Deux enfants à l'agonie : le salami sur la touche (?) Treviso (I)

12 mars 2013 2 12 /03 /mars /2013 23:03

Deux enfants entre la vie et la mort....

Après avoir bouchoyé en famille... le salami était trop "humide".... bref, les deux enfants de 7 ans et 18 mois ont attrapé rien de moins que la terrible escherichia coli

On pense que la contamination a pu avoir lieu à cause de la panse de bovins, utilisée pour la fabrication du salami.....

http://www.gazzettino.it/province/nordest/mangiano_salame_e_ora_sono_in_dialisi_gravi_due_bambini_di_18_mesi_e_7_anni/notizie/257133.shtml

Mangiano salame e ora sono in dialisi:
gravi due bambini di 18 mesi e 7 anni

Dramma in una famiglia di Ormelle e in una di Ponte di Piave
riunitesi per la festa del maiale. E adesso si cerca il fornitore

di Roberto Ortolan

TREVISO - Mangiano salame troppo fresco: in fin di vita un bimbo di 18 mesi e l’amichetta di 7 anni attaccati da un micidiale batterio (l’escherichia coli), che ha provocato loro una grave insufficienza renale.
Si è trasformata in dramma la festa per la "macellazione" del maiale organizzata da due famiglie, una di Ormelle e l’altra di Ponte di Piave (Treviso). I due bambini, si è appreso, avrebbero mangiato dell’insaccato nel quale c’era il batterio.

Poche ore dopo hanno iniziato a star male, con violenti attacchi di dissenteria. Il malessere è via via aumentato, tanto che i genitori hanno deciso di portarli in ospedale a Treviso. Terribile la diagnosi: il batterio aveva attaccato l’apparato urinario compremettendo i reni. Immediatamente i medici del Ca’ Foncello hanno disposto il trasferimento dei due bambini a Padova, dove c’è un centro specializzato. E sono scattate le cure per far fronte alla gravissima insufficienza renale: ma oltre ai farmaci, ora i due bambini sono sottoposti a dialisi. Le loro condizioni, stando ai primi bollettini medici, sono molto gravi.

Mai le due famiglie di Ormelle e Ponte di Piave avrebbero pensato che per colpa della "Festa del maiale" (una tradizione molto viva fino a qualche anno fa, quando l’animale veniva allevato e poi macellato in casa) avrebbe fatto rischiare la vita ai loro figlioletti. Avevano acquistato il maiale in una nota azienda del Quartier del Piave. Poi hanno portato a casa gli insaccati e la carne dell’animale, organizzando la festa.

Ma il salame era infetto perché mangiato troppo fresco. Il batterio escherichia coli (ha la forma di un piccolo bastone e conta 171 sierotipi o sottospecie) è infatti presente nell’intestino di numerosi animali, tra i quali l’uomo, perché aiuta la digestione. Ma in alcuni casi si trasforma in un batterio killer. Attacca le vie urinarie, distrugge i reni o causa la meningite. Per batterlo bastano pochissime precauzioni: dalla cottura della carne al tempo. Il sale, usato per insaporire la carne del salame, in pochi giorni lo uccide.

È intanto partita la caccia al focolaio della possibile infezione. Sono già in corso dei controlli nell’allevamento del Quartier del Piave per capire se sia stata violata qualche procedura sanitaria. Ma gli investigatori non escludono che il batterio, che ha ridotto in fin di vita i due bambini, si fosse annidato nel budello (il fornitore non è stato ancora individuato), probabilmente di mucca, usato per insaccare la carne del maiale.